La quota vincente
Notizie dal Mondo

Si dimette presidente di Torino Musei: Sfiducia in Appendino

Foto AP-LaPresse - Tutti i diritti riservati

“Lascio per profonda sfiducia nella nuova amministrazione comunale”. Con queste parole la Presidente della Fondazione Torino Musei, Patrizia Asproni, si dimette dall’incarico che ha ricoperto da settembre 2013. “Avrei voluto incontrare la Sindaca e parlare con lei dei progetti della Fondazione. Non è stato possibile. La città ha dimostrato un comportamento non istituzionale – per non dire maleducato e offensivo – nei miei confronti e verso un ente autonomo come la Fondazione, in cui siedono i rappresentanti della Regione Piemonte, della Fondazione Crt e della Compagnia di San Paolo”, prosegue Asproni.

“Sono un manager che presta gratuitamente servizio civile e rispondo attraverso i risultati. Che dimostrano una crescita costante in termini di visitatori – ha proseguito Asproni -: +48% di visitatori nel 2014, +31% nel 2015, +32% nel primo semestre 2016. E un incremento delle sponsorizzazioni: +320% nel primo semestre 2016, con una crescita da 160.000 a 667.500 euro. Le entrate proprie salgono a +21% nel primo semestre 2016 rispetto allo stesso periodo 2015, paragonate ad una media nazionale che si attesta intorno al 16.1%. Come ho già dichiarato, il mio ruolo è prevedere stanziamenti e attuare modalità di gestione”.

LEGGI ANCHE Torino, mostra Manet a rischio: scintille tra Fassino e Appendino

“La nuova amministrazione e la Sindaca Chiara Appendino non hanno voluto incontrarmi, preferendo una battaglia politica che nulla ha a che fare con il lavoro che ho svolto in questi anni per la Fondazione insieme ai Direttori dei singoli musei e a tutto lo staff. In questo modo hanno creato un clima d’odio non solo nei miei confronti, ma anche nei confronti della città stessa”, ha sottolineato.

 “Nel dare le mie dimissioni – precisa ancora Asproni – ci tengo molto a ringraziare tutti coloro con cui ho lavorato in questi anni per il bene dei nostri musei e della cultura cittadina. Torino è un modello riconosciuto da tutti. Ringrazio quindi i membri del Consiglio Direttivo e il Segretario Generale Cristian Valsecchi. Soprattutto ringrazio tutti i dipendenti della Fondazione Torino Musei, che, insieme ai Direttori di Palazzo Madama, della Gam, del Mao e del Borgo Medievale, hanno costruito il virtuoso modello Torino, attento ai contenuti delle mostre, attività ed eventi dei suoi musei, e sempre con un’attenzione al bilancio. Una gestione che ha contribuito a portare Torino alla ribalta, a livello nazionale ed internazionale, in piena collaborazione con le politiche culturali della città. Come ha detto Paolo Sorrentino, premio Oscar, sul Corriere della Sera, ‘Dare addosso ad un altro è molto più facile che costruire qualcosa’”

FONDAZIONE: ASPRONI CI RIPENSI. “Le dimissioni di Patrizia Asproni dalla fondazione Torino Musei sono la diretta conseguenza dell’azione di sfiducia messa in atto dalla Città di Torino. Tutto ciò avviene senza nessun dialogo o confronto con gli altri soci della Fondazione e senza nessuna riflessione sui destini strategici della stessa. Il Consiglio Direttivo chiede a Patrizia Asproni di ripensarci e auspica un immediato confronto della Città di Torino con gli altri soci. Le dimissioni della Presidente Asproni avvengono infatti in un momento delicato per la Fondazione Torino Musei: l’imminente apertura della nuova edizione di Artissima, la selezione del nuovo Direttore, la scadenza del doppio contratto del direttore di Gam e Rivoli, un equilibrio finanziario delicato dovuto ai ritardi di pagamento di Città e Regione, un programma delle attività sostanzialmente fermo in attesa di indicazioni da parte della Città di Torino”. Così il consiglio direttivo di Fondazione Torino Musei in relazione alla presentazione delle dimissioni della presidente Patrizia Asproni. “Alla Presidente Asproni va il nostro ringraziamento per il lavoro svolto con entusiasmo e competenza, lavoro che ha portato indubbi risultati di crescita, lavoro che sottolineiamo è stato svolto a titolo gratuito”, si legge nella nota.

Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza periodicità. Non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Le previsioni e i pronostici presenti all’interno del blog sono frutto di opinioni personali che riguardano il possibile esito di eventi sportivi, scelti a discrezione dell’autore, e sono espressi precedentemente allo svolgersi degli eventi stessi. L’autore cerca di fornire dati accurati e aggiornati ma non offre alcuna garanzia assoluta circa l’accuratezza o l’attualità del contenuto del sito, come non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori o omissioni.
L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. L’autore del blog si riserva il diritto di rimuovere senza preavviso e a suo insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, l’autore non è in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.
Ogni visitatore del blog si impegna a prendere visione di questo disclaimer e ad accettarne tutte le condizioni.

This website is hosted Green - checked by thegreenwebfoundation.org

Questo sito confronta le quote e i bonus offerti dai Bookmakers da noi selezionati, in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il servizio, come indicato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni al punto 5.6 delle proprie Linee Guida (allegate alla delibera 132/19/CONS), è effettuato nel rispetto del principio di continenza, non ingannevolezza e trasparenza e non costituisce pertanto una forma di pubblicità

Forniamo giornalmente pronostici, suggerimenti ed anteprime sulle principali competizioni sportive. Grazie ai nostri consigli ti aiutiamo a scegliere tra le offerte dei bookmaker in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

B-Lab LIVE! e blabsport.it sostengono il Gioco Responsabile. Il gioco é severamente vietato ai minori di 18 anni‎ e può causare dipendenza patologica.

B-Lab Live! © 2013-2019 Boris Production srl P.IVA 01804480992. Powered by CSS Communication® - Tutti i diritti riservati - Sito in Costruzione -

To Top