Il tribunale di Roma ha condannato a otto anni di carcere, per usura, l’ex campione di pugilato Domenico Spada, detto Vulcano. Con lui sono stati condannati anche il padre, Angelo (a sette anni), Antonietta Casamonica (a cinque anni) e Antonietta Spinelli (a tre anni e quattro mesi).
I fatti risalgono agli anni 2009-2012, vittima degli usurai fu un imprenditore, titolare di un esercizio commerciale, che dopo aver ottenuto un prestito di 140 mila euro fu costretto a dare in cambio un appartamento del valore stimato di 400 mila euro e la somma complessiva di 72 mila euro. Ai condannati non bastava: “Pretendevano – è scritto nel capo di imputazione – dal titolare dell’esercizio commerciale, per l’estinzione del prestito, il pagamento di ulteriori 140 mila euro così applicando all’operazione un tasso di interesse del 212,95%”.