A Linate ci sono stati 698 no e 153 sì, a Malpensa 238 no e 39 sì. Questi i risultati definitivi che arrivano da Milano sul referendum Alitalia. Il trend milanese è quindi quello di una netta bocciatura del piano aziendale che prevede esuberi e taglio degli stipendi. A Malpensa registrate anche 2 schede bianche e 2 schede nulle. Anche Fiumicino vince il ‘no’. Alla conclusione dello spoglio dei voti contenuti nella prima urna, relativa al personale navigante, sono 1440 i no e 156 i sì.
Al referendum, riferiscono fonti sindacali, avrebbero partecipato quasi 9 dipendenti ogni 10. Per il momento la percentuale dell’87% è una stima, non un dato ufficiale. Nel frattempo il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha presieduto un vertice su Alitalia con il ministro dei Trasporti Graziano Delrio e il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda.