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Dal Qatar all’Argentina con un’unica costante: Maverick Vinales. Il pilota della Yamaha è decisamente la grande sorpresa di questo inizio di stagione e lo ha dimostrato anche sul circuito di Termas de Rio Hondo dove, nella seconda sessione di prove libere, è risultato il più veloce chiudendo con il tempo di 1:39.477, tre decimi più veloce di Marc Marquez su Honda. Se le giapponesi sono davanti, terza e quarta le Ducati del Team Aspar di Karel Abraham ed Alvaro Bautista, davanti perfino alle Ducati ufficiali del Team Pramac (Petrucci) e del Teal Avintia (Baz). Chiudono la top ten Cal Crutchlow su Honda, Jonas Folger su Yamaha (Team Tech 3), Aleix Espargaro su Aprilia ed Andrea Iannone su Suzuki. E gli altri big? Tutti fuori dalla top ten, con Dani Pedrosa 13mo (è anche scivolato durante le sue prove, senza conseguenze, per fortuna), Andrea Dovizioso 14mo, Valentino Rossi 16mo (ha accusato problemi di grip al posteriore) e Jorge Lorenzo, addirittura 18mo. Al momento, dunque, viste le difficoltà del Dottore e di Lorenzo, l’unico in grado di poter lottare con la pole, insieme a Vinales, è Marquez.
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