Atene (Grecia), 19 apr. (LaPresse/EFE) – La Commissione europea ha sbloccato 83 milioni di euro per permettere alla Grecia “di migliorare le condizioni dei migranti e rifugiati”. Lo ha reso noto il commissario europeo per gli Aiuti umanitari e per la gestione della crisi, Christos Stylianidis, spiegando che i fondi non andranno al governo greco ma saranno resi disponibili per l’Alto commissariato per i rifugiati dell’Onu, la Croce Rossa internazionale e organizzazioni non governative presenti e operanti in Grecia, tra cui Save The Children, Oxfam e Medici del Mondo. “Con i primi progetti sul territorio, diamo un esempio concreto di come l’Unione europea affronti le sfide che le si propongono”, ha dichiarato Stylianidis parlando ad Atene dopo aver incontrato il ministro greco delle Migrazioni, Yanis Muzalas. Il commissario Ue ha visitato anche il campo profughi di Eleonas, ad ovest di Atene, insieme al ministro e al sindaco della capitale greca, Yorgos Kaminis.
Dal 2015, la Grecia ha ricevuto 181 milioni di euro in finanziamento di emergenza dal Fondo dell’Asilo, Migrazioni e Integrazioni e del Fondo di Sicurezza interna per la gestione della crisi dei rifugiati e riceverà in futuro 509 milioni di euro sotto il cosiddetto programma nazionale della Grecia (2014-2020).
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