Ecco l’ultima tappa del Giro d’Italia 2017. Arriva il ventunesimo appuntamento con la corsa ciclistica più importante d’Italia, la tappa è la Monza-Milano. Si tratta di poco meno di 30 km di crono individuale, fondamentale per assegnare la definitiva maglia rosa e il vincitore di questo giro. La ventesima tappa, la Pordenone-Asiago, ha visto la prima vittoria di Thibaut Pinot. La classifica della maglia rosa ha visto l’allungo di Nairo Quintana sul temuto Dumoulin, ma in un minuto e trenta secondi ci sono ben 6 corridori, tra cui Nibali e proprio l’olandese, favorito d’obbligo dell’ultima tappa in quanto specialista della crono individuale. Riuscirà l’ex maglia rosa a colmare il distacco che lo separa da Quintana e aggiudicarsi la vittoria finale?
Per la singola tappa, Dumoulin è il più indiziato ad ottenere il miglior tempo dopo i 30 km della Monza-Milano. Segue a ruota Jungels, quindi gli specialisti di giornata Sanchez, Van Emden e Kiryienka, senza ambizioni di classifica generale ma vogliosi di lasciare il segno in questo Giro vincendo la tappa. Più staccati Pinot (campione nazionale francese a cronometro ma soggetto talvolta ad inaspettati passaggi a vuoto), Ludvigsson e Nibali. Lo Squalo della Bahrain-Merida dovrà chiudere con almeno un minuto di vantaggio per vincere il Giro d’Italia 2017.
Grande incertezza per quanto riguarda la classifica finale, tutto può ancora succedere. I pronostici vedono proprio Tom Dumoulin come il grande favorito a vestire la maglia rosa, ma anche il podio potrà subire stravolgimenti. Nibali, Pinot e Zakarin possono provare a migliorare la loro posizione, mentre colui che, almeno sul piano teorico, rischia di rimanere fuori dal podio è clamorosamente proprio l’attuale maglia rosa Nairo Quintana, il corridore le cui caratteristiche meno si adattano all’ultima decisiva tappa. Nulla però è scritto, poiché da tradizione le cronometro finali comportano distacchi inferiori alle attese, in considerazione del fatto che le energie sono ridotte al lumicino un po’ per tutti.