Continua il Giro d’Italia 2017, giunto alla diciottesima tappa. Nella diciassettesima, a vincere è stato il francese Pierre Rolland. La classifica è rimasta immutata: Tom Dumoulin ha conservato il vantaggio di 31 secondi su Nairo Quintana e 1’12” su Vincenzo Nibali, vincitore della sedicesima. Ora, sono previsti i 137 km della Moena-Ortisei. La lunghezza, inferiore alla media e a molte altre tappe, non deve lasciare ingannare: siamo nel cuore delle Dolomiti. Si preannuncia quindi una delle più dure tappe, con quattro GPM: Passo Pordoi, Passo Valparola, Passo Gardena, Passo Pinei e Pontives, dove è situato l’arrivo finale. La pendenza va dal minimo di 7% fino ad un massimo di più del doppio, vale a dire il 15%. Servirà grande pazienza e resistenza per arrivare fino in fondo e modificare una classifica che resta apertissima. Qui si potrebbe assegnare una buona fetta di Giro, ragion per cui Nibali e Quintana devono assolutamente staccare la maglia rosa per far sì che il simbolo del Giro d’Italia 2017 cambi proprietario, vista la crono finale a Milano. Da non sottovalutare anche Thibaut Pinot, Ilnur Zakarin e Domenico Pozzovivo, oltre che Mikel Landa, fuori classifica ma assolutamente in grado di concludere tra i migliori in una tappa adattissima alle sue caratteristiche di scalatore puro.
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