Al via la terza e ultima tornata di consultazioni con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che non ha ancora abbandonato l’ipotesi del Renzi bis. Non escluso da ambienti del Quirinale un intervento del capo dello Stato dopo aver incontrato il gruppo del Partito democratico, atteso per le 18. In corso il colloquio con Silvio Berlusconi che ha aperto la serie del pomeriggio dopo aver riunito i suoi a Palazzo Grazioli. Tocca poi al M5S e chiude il Pd con Guerini, Orfini e i due capigruppo Rosato e Zanda.
M5S: NO A GOVERNI CALATI DALL’ALTO. “Abbiamo portato all’attezione di Mattarella tre questioni fondamentali. Renzi e il Pd hanno fallito. Questo è attestato dal No. Qualunque altro governo imposto dall’alto non avrebbe legittimazione popolare per governare e proseguirebbe le ricette economiche lacrime e sangue del precedente esecutivo. Per questo abbiamo chiesto di andare al più presto al voto con la legge elettorale che risulterà dalla sentenza della Consulta nelle prossime settimane. Non si può sprecare altro tempo e denaro pubblico per fare un’altra legge elettorale, visti gli esiti della precedente”, hanno affermato i capigruppo del M5S Luigi Gaetti e Giulia Grillo dopo le consultazioni al Quirinale con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Ribadiamo l’assoluta contrarietà al conferimento di un incarico di governo. Il governo dimissionario deve limitarsi a essere mero strumento regolamentare a servizio del Parlamento e della Consulta, qualunque altra soluzione sarà un tradimento della volontà popolare”, ha aggiunto Gaetti.
FI AL COLLE. “Forza Italia non è disponibile a partecipare a governi di larghe coalizioni”, ha dichiarato Berlusconi al termine delle consultazioni. La delegazione di Forza Italia ha poi ribadito la necessità di “approvare in tempi rapidi una nuova legge elettorale” per poi andare subito al voto.