Sono morti un uomo e tre dei suoi quattro bambini. È questo al momento il bilancio dell’incendio avvenuto in un appartamento del comune di Como. Sul posto sono accorse cinque mezzi dei vigili del fuoco e quattro ambulanze che hanno soccorso le cinque persone, in condizioni critiche.
A quanto appreso dai vigili del fuoco, i bambini hanno 3, 5, 9 e 12 anni e sono tre femmine e un maschio. La palazzina in cui è divampato l’incendio ha quattro piani e si trova in via San Fermo della Battaglia 18. All’interno dell’appartamento sarebbe stato ritrovato materiale accatastato, il che farebbe pensare che l’incendio sia stato appiccato dallo stesso padre dei piccoli.
I bambini probabilmente sono stati sorpresi dal fumo durante la notte, mentre dormivano: quando i vigili del fuoco sono arrivati l’uomo era già morto, mentre i piccoli erano tutti privi di sensi nei loro letti. I soccorritori hanno subito provato a rianimarli e poi li hanno portati in ospedali diversi: i due portati all’Ospedale Sant’Anna sono deceduti dopo vani prolungati tentativi di rianimazione cardiopolmonare; stessa situazione per il fratellino condotto all’Ospedale Valduce. La sorellina di 5 anni ha avuto una ripresa dell’attività cardiocircolatoria, dopo le manovre di rianimazione all’Ospedale di Cantù, ma la ripresa potrebbe essere solo temporanea e il lungo periodo intercorso in arresto cardiaco rende la situazione particolarmente critica anche per le funzioni cerebrali.
Il decesso del padre è stato constatato sul posto: era un marocchino di 49 anni, lavoratore autonomo regolare in Italia. La madre dei bambini invece era stata allontanata sei mesi fa dai servizi sociali probabilmente per problemi mentali.
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