La Catalogna “è e sarà parte essenziale” della Spagna, le cui “legittime istituzioni democratiche” risolveranno questo “inaccettabile tentativo di secessione” nell’ambito del rispetto della Costituzione. Così il re spagnolo, Felipe VI, a proposito della situazione in Catalogna, nel discorso pronunciato alla cerimonia di consegna dei premi Princesa de Asturias, che si è tenuta nel teatro Campoamor di Oviedo, alla presenza del premier Mariano Rajoy e di diversi rappresentanti dell’Ue.
“La Spagna deve affrontare un inaccettabile tentativo di secessione in parte del suo territorio nazionale e lo risolverà per mezzo delle sue legittime istituzioni democratiche, nell’ambito del rispetto della nostra Costituzione e attenendosi ai valori e principi della democrazia parlamentare”, ha detto il re. Presenti al suo discorso le tre massime autorità dell’Ue, cioè il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker, quello del Consiglio europeo Donald Tusk e il presidente dell’Europarlamento Antonio Tajani, che hanno vinto il premio per la Concordia, assegnato all’Ue. Si è trattato del primo intervento di re Felipe VI dopo il messaggio straordinario alla nazione che pronunciò lo scorso 3 ottobre, due giorni dopo il referendum sull’indipendenza dichiarato illegale dalla Corte costituzionale. Questo nuovo messaggio del monarca giunge alla vigilia dell’applicazione dell’articolo 155 da parte del governo Rajoy.